Il tempo a volte scorre veloce a volte sembra non passare mai: tutto dipende dal ritmo e dall'interesse che abbiamo in quello che stiamo vivendo.
Ci sono dei tempi tecnici imprescindibili anche in un matrimonio.
Durata della Cerimonia.
Alla sposa un po' di ritardo è concesso, ma se supera i quindici minuti si rischia di essere maleducati; la sposa non ha solo gli invitati ad attenderla, ma anche e sopratutto lo sposo, che sarà anch'egli agitato emozionato e quindi non è carino farsi aspettare troppo.
A fine cerimonia, che solitamente non dura più di un'ora, una volta firmati i registri è opportuno uscire appena possibile, perché magari gli invitati aspettano con il riso e i petali tra le mani e hanno voglia di festeggiare gli sposi acclamandoli.
Durata del pranzo di nozze.
Si sa che dopo la cerimonia gli sposi vanno a fare le foto, per questo motivo si riserva al raggiungimento della location, all'aperitivo e accomodamento degli ospiti circa 90 minuti, così che possano bere qualcosa, rinfrescarsi alle toilette, e magari scambiare due chiacchiere prima di accomodarsi ai propri posti per il pranzo di nozze aiutati dal tableau de mariage.
Una volta i pranzi di nozze avevano una durata che avrebbe sfiancato il più allenato dei commensali, oggi hanno tempi più ritmati e un numero di portate infereriore rispetto a qualche anno fa, quindi 75 minuti circa sono più che sufficienti.
Il taglio della torta nuziale chiude il pranzo che consente spesso agli invitati di alzarsi, sgranchirsi le gambe e magari apprezzare la location. Di solito dopo la torta la sposa aiutata da qualcuno di fiducia, una damigella se c'è, distribuisce le bomboniere ringraziando e salutando gli ospiti che se desiderano andare via a questo punto lo possono tranquillamente fare.
Dopo si possono aprire le danze e via al divertimento più leggero magari con gli amici.