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Per togliere l'imbarazzo agli invitati del "e adesso dove mi siedo" è opportuno dare indicazioni precise, ma non ferree, nel disporsi a tavola in occasione del matrimonio, ma non solo, anche a un pranzo importante o a una festa di compleanno dove gli invitati trovano tutti un posto a sedere.
In linea di massima è meglio non separare coppie di fidanzati e cercare di mettere persone di età differenti allo stesso tavolo, sopratutto se si hanno invitati che non si conoscono tra di loro: gli unici che possono stare sicuramente insieme sono i bambini ovviamente se autonomi nel mangiare o se affiancati da una sorella o un fratello di poco più grandi. Si possono dividere i mariti dalle mogli, sembrerà strano ma è lecito farlo.
Certo essere originali non è facile, ma ci si può provare.
La festa a secondo del tema scelto prende una direzione ben precisa e in questo spesso la location ci fornisce già delle indicazioni. Se il matrimonio si svolge in un agriturismo o comunque in un luogo informale si prediligeranno temi non eccessivamente pomposi o troppo su di tono, meglio dare spazio alla fantasia.
Se invece la location è particolarmente elegante, suggestiva o molto su di tono allora non sceglieremo temi rustici ma rivolgeremo la nostra attenzione a temi sofisticati.
Attenzione il tema della cerimonia deve iniziare dal luogo della celebrazione (chiesa o municipio) fino alla location del pranzo o rinfresco.
Ecco alcuni esempi:
Tema delle opere musicali di un singolo autore o molteplici (Verdi, Puccini, Rossini, Mozart, Wagner, etc etc);
Tema dei musical (Cabaret, Cats, West side story, Sette spose per sette fratelli, Notre dame de Paris, Il fantasma dell'opera, etc etc);
Tema di gruppi musicali o band straniere amate dagli sposi (Queen, Beatles, Rolling Stones, Nirvana, Earth Wind and Fire, Genesis, Aerosmith, Duran Duran, Spandau Ballet, Depeche Mode, etc etc)
Tema dei balletti classici e moderni (Schiaccianoci, Lago dei cigni, Bolero, La sagra della primavera, Le silfidi, etc etc);
Tema degli scrittori contemporanei o dei classici (da Ken Follet a Dan Brown, da Dante a Shakespeare);
Tema delle canzoni d'amore o delle città romantiche per eccellenza;
Tema dei monumenti notevoli del nostro paese o del globo intero (Colosseo, Valle dei templi, Piramidi,  Tour Eiffel, Stonehenge, Città proibita etc etc);
Tema dei musei più importanti al mondo italiani ed esteri (Uffizi, Brera, Louvre, MoMa, El prado, Hermitage, National gallery, Gare d'Orsay, Capodimonte, Mart, etc etc);
Tema geografico (dei deserti, dei mari, dei fiumi, dei laghi, delle montagne, delle isole o delle spiagge più belle al mondo);
Tema delle spezie e delle erbe officinali e dei sali (pepe, cumino, origano, salvia, basilico, ginepro, mirto, luppolo, lavanda, menta, sale rosa, sale nero delle Hawaii, sale blu persiano, etc etc).
Tema riguardante le aree geografiche di produzione di prodotti di qualità come il vino DOC (mappe enologiche) e i prodotti IGP, che risultano all'inizio sicuramente insoliti, ma che possono essere argomento di conversazione tra gli invitati: Franciacorta, Chianti, Langhe, etc.
Gli sposi o il festeggiato devono lasciarsi guidare dal cuore nella scelta del tema della festa; gli sposi non devono dimenticare che quella non è una festa qualsiasi ma la loro festa di nozze che quindi deve rispettare alcuni canoni essenziali.